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Come stare meglio mangiando più mele tipiche locali
   
La mela è un alimento importante ricco di proprietà salutistiche, è economico, si conserva facilmente in modo naturale.
  Fondamentalmente la mela ha proprietà depuratorie e rigeneranti, mantenendo funzionali e giovani l'organismo in generale e i suo organi più importanti come il fegato, i reni e la pelle. Da ciò il ben noto detto 'una mela al giorno leva il medico di torno'.
In particolare la mela è ricca di sali minerali come potassio (tonico muscolare e nervoso), ferro, fosforo, calcio; nonchè di vitamine (C, A, B1, B2, B5, H, PP), zuccheri, pectina (anticolesterolo), acido ossalico (sbianca i denti).
Le mele migliori per i friulani sono proprio le mele tipiche del Friuli perché
- sono quelle che crescono meglio nel territorio friulano che è ideale per la coltivazione delle mele 
- come in molti altri settori i Produttori del Friuli sono tecnicamente molto preparati e coscienziosi con le più moderne e rispettose tecniche di coltivazione e conservazione delle mele
- in Friuli è facile trovare mele senza trattamenti che si applicano per il trasporto e la commercializzazione poiché si possono comprare direttamente nei magazzini di numerosi Produttori (km 0,00!)
- sempre presso gli spacci di piccoli e medi Produttori in Friuli le mele hanno prezzi molto bassi (da 0,60 a 1,10 € al kg a seconda della varietà e della pezzatura).
Il Friuli è un territorio vocato alla produzione di mele
  Soprattutto nella sua parte medio-alta, il territorio friulano ha un clima ideale per la coltivazione della mela: fresco, asciutto, ventilato. Tra le molte presenti, le varietà che in genere fruttificano meglio sono 5 autoctone (a sinistra nella foto) e 5 transnazionali (vedi i dettagli nella apposita pagina). Ma ogni Produttore sperimenta in continuazione qualche nuova varietà che sia più adatta al microclima del luogo in cui risiede.
   
Produzione naturale
 Sono passati i tempi del delirio insetticida in cui le mele rischiavano tutte di assomigliare a quella bella ma avvelenata della principessa cattiva: oggi i Produttori italiani e in particolare quelli friulani per la salute delle mele sull'albero attuano la 'lotta integrata' che utilizza insetti e tecniche naturali per tenere lontani gli insetti nocivi. Prodotti chimici vengono utilizzati soltanto in casi di estrema necessità: negli ultimi anni sono diminuiti del 70%.
  Ricordiamo che i produttori friulani sono molto scrupolosi anche nel lavare bene le mele subito dopo la raccolta: le mele friulane si possono mangiare con la buccia se sono acquistate direttamente dal Produttore che giornalmente le preleva dal magazzino e le espone nel proprio spaccio senza alcun trattamento.
Conservazione delle mele
  Anche per la conservazione delle mele i Produttori italiani sono all'avanguardia e hanno raggiunto una soluzione ottimale. In pratica per conservare bene e a lungo il frutto occorre tenerlo in un ambiente in cui ci sia meno ossigeno possibile (è quello che provoca la fermentazione) mettendo al suo posto un gas inerte come l'anidride carbonica e tenendo il tutto a bassa temperatura. I produttori professionali in questo modo riescono a conservare perfettamente le mele in grandi magazzini a tenuta stagna per 9-10 mesi.
  La stessa tecnica può essere usata in famiglia: basta inserire le mele in un sacchetto di plastica da frigo e chiuderlo facendo uscire tutta l'aria possibile al posto della quale gli stessi frutti creeranno una atmosfera protettiva emettendo spontaneamente anidride carbonica. In frigo a 4-5 C° o in cantina al buio le mele restano integre per 3-4 mesi.
  Questo vale però soltanto per le mele che passano dal magazzino del produttore al negozio e quindi al consumatore nell'arco massimo di uno o due giorni. Il discorso cambia quando le mele arrivano da luoghi lontani, addirittura da altri continenti seguendo la bruttissima piega presa ultimamente dalla produzione agricola mondiale. In questo caso i produttori ma soprattutto i commercianti ricorrono alla ceratura dei frutti che ne permette la conservazione almeno durante il trasporto e li fa anche sembrare più lucenti e sani. E' tuttavia una tecnica non innocua poichè anche se si utilizza la gommalacca naturale, a questa vengono aggiunte necessariamente, per l'applicazione, altre sostanze chimiche come acidi grassi, ammonio idrossido, caseina, dimetilpolisilossano. Anche solo per questo motivo le mele nostrane sono sicuramente più sane e, come dicevamo sopra, si possono mangiare con la buccia se comprate direttamente dal produttore.
  NB. Tutta la frutta di provenienza extraregionale è consigliabile immergerla per 10 minuti in acqua con bicarbonato (un cucchiaio per litro 'd'acqua) o limone e quindi sciacquare.
Quando e come mangiare le mele
  Oltre alla famosa 'mela al giorno', è bene due-tre volte all'anno (in autunno, all'epoca della raccolta; a inizio inverno e ad inizio primavera) dare una più accentuata spinta rigenerante all'organismo con l'assunzione concentrata di maggiori quantità del frutto.
  Riportiamo le tre diete di mele più conosciute:

- dieta totale, anche dimagrante: si mangiano solo mele (1,5 kg al giorno) per 7 giorni 

- dieta serale: alla sera a cena si mangiano solo mele per 10 giorni

- dieta base: 3 mele al giorno (di grandezza media, da circa 200 gr l'una) possibilmente fuori pasto (tra le 7 e le 10 del mattino / tra le 16 e le 18 / la sera prima di andare a letto) per 14 giorni.
   
Riassumendo, quali mele mangiare e dove comprarle?
  Quelle dei Produttori locali con spaccio di vendita diretta che garantiscono un'ampia scelta di mele tipiche di alta qualità senza conservanti e al prezzo più basso: segnaliamo una trentina di Aziende del Friuli con indirizzi, orari, tipi di mele e di altra frutta (vedi).
 
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