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AL CENTRO DELL’EUROPA
La regione Friuli Venezia Giulia si trova al centro dell’Europa (nella parte Sud dell’area denominata appunto Mittel-Europa) ed è una delle 20 regioni della Repubblica d’Italia, di cui ha circa il 2% del territorio (kmq 7850) e della popolazione (1.200.000 abitanti circa).
Il Friuli è uno dei crocevia d’Europa in tutte le direzioni. È accessibilissimo sia per autostrada (A4 Venezia-Trieste e A23 Palmanova-Tarviso-Vienna) sia per ferrovia (Venezia-Viennna-Trieste) sia per via area (scalo regionale di Ronchi dei Legionari e scalo interregionale Marco Polo di Venezia) sia per mare (porto di Trieste). |
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NEL CUORE DELL’ALPE-ADRIA
La prerogativa del Friuli-VG, che condivide con il Veneto e la Slovenija, è di comprendere sia zone di alta montagna nelle Alpi sia zone litoranee lungo il Mare Adriatico, da cui la denominazione di regione dell’Alpe-Adria, area caratterizzata da un buon clima temperato e da una grande varietà di paesaggi ed elementi naturalistici, che ne fanno meta molto interessante per il turismo sia ricreativo sia culturale. Il Friuli-VG è una delle regioni più avanzate d’Europa sul piano economico grazie a una naturale predisposizione dei suoi abitanti alle attività tecniche che ha portato alla creazione di molte attività industriali (mobili, elettrodomestici, meccanica, nautica, impiantistica, robotica, ricerca pura) e una qualificata produzione di cibi e bevande tipici e di artigianato artistico. Per le caratteristiche geofisiche, culturali e produttive tradizionali il Friuli-VG ha un alto livelo di tipicità, ben integrato con le sue attrattive turistiche e attività economiche più moderne (vedi: Cosa è la Tipicità?)
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LE QUATTRO PROVINCE DEL FRIULI VENEZIA GIULIA SUDDIVISE IN 20 ZONE OMOGENEE
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Pordenone |
Udine |
Gorizia |
Trieste |
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Il Friuli-VG è suddiviso in 4 province (Pordenone, Udine, Gorizia, Trieste) che Friuli Tipico presenta ulteriormente suddivise in 20 'zone' ognuna diversa dalle altre, ma omogenea per ambiente naturale, clima, storia, produzioni e tradizioni. Questa suddivisione è ideale per riuscire a conoscere bene tutte le attrattive del Friuli Venezia Giulia, che sono molto interessanti ma piccole: in ogni zona vi è comunque almeno una meta turistica di rilevanza internazionale.
La denominazione principale e plurisecolare della regione è FRIULI (da ‘Forum Julii’, il nome romano di Cividale) cui è stata aggiunta, dopo la Prima Guerra Mondiale, la dicitura VENEZIA GIULIA per indicare i territori conquistati all’Austria ad Est del fiume Isonzo, il principale dei quali, oltre a quelle di Gorizia e di Trieste, era la provincia dell’Istria, che da 60 anni non è più italiana e che era l’unica legata all’antica Repubblica di Venezia. Questa parte del nome della Regione costituisce perciò un piccolo problema che oggi si cerca di risolvere (vedi). |
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UN AMBIENTE NATURALE MOLTO PARTICOLARE
L’ambiente naturale del FVG è particolarmente vario e interessante in tutte le stagioni.
Può essere suddiviso in ben sette fasce caratteristiche: la montagna (Dolomiti friulane, Alpi Carniche, Alpi Giulie, oltre m 500 di altitudine s.l.m. ), la bassa montagna (sei aree da 300 a 500 m s.l.m.), la collina (sei gruppi, fino a 300 m s.l.m.), la pianura secca, la pianura umida ricca di risorgive e fiumi, le spiagge e le lagune, la riviera rocciosa. Vi sono inoltre una decina di laghi carsici, morenici, prealpini e alpini. Il territorio regionale è naturalmente e storicamente delimitato da tre fiumi: Isonzo a Est, Tagliamento al centro, Livenza ad Ovest. Vi sono circa una trentina tra parchi e riserve naturali rappresentativi di tutte le zone.
Tutte le attrattive del Friuli VG sono a portata di mano del turista poiché anche la più remota non dista più di un’ora d’auto (grazie anche all’ottima rete stradale) dal centro della regione. |
Per altre informazioni, attinenti soprattutto al turismo ludico-ricreativo, si può consultare il sito ufficiale della Regione FVG: www.turismofvg.it
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