Oltre alle tre grandi valli che la caratterizzano (Tagliamento, But, Degano) la Carnia offre anche dei comprensori più piccoli ma molto interessanti dal punto di vista naturalistico e ancor di più da quello storico-culturale, come la valle di Sauris, quella d’Incarojo e, appunto, la Valcalda. La VALCALDA è una valle di appena 15 chilometri che unisce le valli del But a Est e del Degano a Ovest nel loro punto mediano. Per questo motivo e anche per il clima non molto rigido dovuto alla protezione dai venti del Nord della lunga cresta del Monte Crostis, questo territorio è sempre stato molto attivo sia nel campo agricolo-pastorale-artigianale sia in quello commerciale accumulando nei secoli un patrimonio architettonico, artistico e di tradizioni che costituisce una piacevole sorpresa e un importante arricchimento culturale per il turista attento. |
GLI ELEMENTI PIU' PECULIARI DELLA VALCALDA |
Le case signorili della Valcalda sono di due tipi: con loggiati su più livelli e a facciata piana. Le case tipiche sono in pietra e legno (spesso con suggestivi portoni e corti interne) come i numerosi edifici ad uso agricolo-pastorale (nelle foto: Povolaro, Cercivento, Povolaro, Povolaro) |
Gli edifci religiosi sono quasi tutti di notevoli dimensioni e collocati in punti elevati; molto belle alcune chiesette con campaniletti a vela. (nelle foto: Zovello, Priola, Lenzone, Priola, Zovello) |
Le tre cime principali sono nettamente diverse tra loro (nelle foto, nell'ordine da sinistra in alto): a cuspide rocciosa l'Arvenis, a cupola erbosa lo Zoncolan, a cresta erbosa-rocciosa il Crostis e il successivo Cimon di Pradulina. Sono tutte vette di altezza medio-bassa (rispettivamente 1968, 1750, 2250, 2104 m slm) facilmente raggiungibili, ma tutte offrono stupendi panorami circolari e una visione ravvicinata della più alta montagna del Friuli, il Coglians (ultima foto in basso a destra). |
Tra le tante attività tradizionali (professionali e amatoriali) che fioriscono nel territorio, da segnalare in particolare la creazione a Ravascletto di un museo all'aperto delle Antiche Rose Carniche (nelle foto: la rosa gallica di Ravascletto e un'aiuola del museo) e la grande produzione di sculture in legno sia commerciali (mobili intagliati) sia artistiche (personaggi immaginari e presepi) incentrata soprattutto a Sutrio. |
Anche gli 'Sbilfs', i famosi personaggi della più recente letteratura carnica, hanno nella Valcalda una loro concreta rappresentazione scenografica nel percorso 'Il Bosco racconta'' a Ravascletto, che si sviluppa per più do un km dalla Sella Valcalda (ampio parcheggio) fino al trampolino di salto con gli sci, sotto il quale è stata costruita, in sintonia con lo spirito scherzoso di questi folletti, la cappelletta 'de tarombule' (capitombolo). |
|
|
ATTRATTIVE NATURALISTICHE DELLA VALCALDA
Laghetti di Tarond, Crasulina e Zoufplan Cima dell’Arvenis Punti panoramici: Vetta Arvenis, Cima Zoncolan, Cresta del Crostis Flora variegata (orchidee, genziana) lungo la cresta del Crostis Museo all’aperto delle rose carniche a Ravascletto costituito da numerose aiuole dislocate lungo il percorso Zovello-Ravascletto-Stalis- Salars Sentiero ‘Dalle rose al pino mugo’ (in fase di trasformazione in orto botanico didattico con tutte le biodiversità della bassa montagna carnica dagli 800 ai 1500 metri) da Ravascletto alla sommità del Monte Pezzet. |
Punti di interesse nel Comune di OVARO (parte Nord-Est)
Capoluogo: chiesetta San Vigilio 1400-1700 (resti di affreschi, altare ligneo, statua del Santo) LIARIIS: chiesa Santi Vito, Modesto e Crescenza 1300-1400 (organo con 1460 canne, affreschi del 1500, cappella gotica del 1300) / casa De Caneva / varietà di coperture dei tetti: coppi, scandole, squame di cotto, lamiere) / Necropoli altomedioevale di Namontet LENZONE: chiesa Madonna del Carmine 1500-1600 poco a Nord dell’abitato (statua Madonna del 1500) CHIALINA: Mulino di Baùs (a Sud dell'abitato) / palazzo storico CLAVAIS: casa tipica |
Punti di interesse nel Comune di COMEGLIANS
Capoluogo: chiesetta San Nicolò 1200-1700 (affreschi e tela) / stele con monogramma cristiano primi secoli dC MARANZANIS: case tipiche Calgaretto di RUNCHIA: chiesa San Giorgio 1300-1700 (stele funeraria del 1° secolo dC) POVOLARO: palazzo Di Gleria 1700, aasa Palmano, casa Paschino-Palmano, casa Del Degano 1600-1700 / chiesa San Floriano 1700 (altare ligneo, affreschi) MIELI: case fienili tipici TUALIS: case e fienili tipici |
Punti di interesse nel Comune di RAVASCLETTO
Capoluogo: chiesa di S.Spirito del 1800 / lavatoio a Est / Case tipiche in Somp la Vila (De Colanda 1500, In Luc, De Stalis, Baldisar 1700) / a Sud-Ovest (cimitero) chiesa di S.Matteo Apostolo 1700 (affreschi, trittico 1500, tele, altari lignei: sempre aperta) / a Sud ai poedi del M.Zoncolan, ‘Sentiero degli Sbilfs’ con numerose sculture in legno dei fantastici personaggi carnici STALIS: nucleo di stavoli sul declivio verso la chiesa SALARS: labirinto di stradine e cortili tra case tipiche / lavatoio ZOVELLO: chiesa Sant’Andrea 1300-1700 con due campanili (tabernacolo in pietra: sempre aperta) / nella parte Sud: lavatoio, via Crucis con la ‘maina di Zuviel’ originale chiesetta con pronao in legno / casa antica ‘castelletto’ e resti di fortificazione medioevale con terrazzamenti e pietre enormi in località Fratta
Punti di interesse nel Comune di CERCIVENTO
Chiesa San Martino 1300-1700 / palazzi e case tipiche: Dessi del 1600, Morassi 1690, Morassi ‘Citars’ con fornace in Cercivento di Sopra / casa Dain, Vanino con stavolo a Cercivento di Sotto / Museo dell’arte fabbrile carnica nella storica ‘Farie dal Checo’ del 1400 in Cercivento di Sotto |
Punti di interesse nel Comune di SUTRIO
E’ soprannominato il paese dei Cramars (antichi commercianti ambulanti) la cui prosperità economica ha lasciato in eredità numerosi palazzi e case tipiche del 1600-1700. Sutrio è anche il paese della ‘Magia del legno’ che ha il suo apice nella manifestazione artistico-artigianale che si volge a fine Agosto ma è presente tutto l’anno nelle numerose sculture disseminate all’aperto nel capoluogo con soggetti naturalistici, religiosi o, più spesso, di fantasia. La più completa espressione dell’abilità degli abitanti nell’uso del legno è costituita dal ‘Presepio di Teno’, un diorama animato di circa 50 mq visitabile tutto l’anno.
Capoluogo: chiesa parrocchiale Sant’Ulderico del 1700 (affreschi e organo del 1700) / chiesetta San Nicolò 1300-1700 (altare ligneo) / Case Straulino ‘Spelat’, Nodale, Selenati nella parte Nord-Est del paese PRIOLA: casa Quaglia del 1700 / chiesa dell’Immacolata del 1700 / chiesa di Ognissanti 1800 in posizione isolata (affreschi, arredi, altari lignei del 1600-1700) NOIARIIS: chiesa Sant’Orsola 1700 / case tipiche con corti interne |
Altre attrattive della Valcalda
Opere militari della Grande Guerra sul Crostis Malghe attive in estate: Chiadinis sul Crostis (aperta al pubblico), Pozòf sullo Zoncolan, versante di Ovaro (aperta al pubblico), Tarond, Crasulina. Monte Zocolan è uno dei più importanti e attrezzati centri di sport invernali della regione Friuli (funivia da Ravascletto, attiva anche in estate).
|
|
Dove dormire nella Valcalda
Albergo diffuso BORGO SOANDRI**/***°, SUTRIO 33020 UD, via Annio Schiava 3, tel.0433-778921
Ostarie DA ALVISE**°°, SUTRIO 33020 UD, via 1 maggio 5 (centro-Est), tel./fax.0433-778692 http://www.osteriadaalvise.it/
Albergo ristorante PACE ALPINA**°°, RAVASCLETTO 33020 UD, via Valcalda 13, tel.0433-66018 fax.0443-66303 http://www.pacealpina.com/ita/index_ita.htm
Locanda DA DINO**°°, Ovaro 33025 UD, loc.Entrampo via Patuscera 22, tel.328-4833674 / Alloggio in 8 camere matrimoniali con bagno e tv; Ristorazione con tipica cucina carnica preparata alla casalinga con pasta fatta a mano e tutti i prodotti locali / Aperto tutto l'anno
|
Dove mangiare tipico nella Valcalda (da Sutrio a Ovaro)
Ristorante ALLE TROTE, SUTRIO, loc.Noiariis via Peschiera, tel.0433-778329 (chiuso martedì)
Ostarie DA ALVISE**°°, SUTRIO 33020 UD, via 1 maggio 5 (centro-Est), tel./fax.0433-778692 www.osteriadaalvise.it
Albergo ristorante PACE ALPINA**°°, RAVASCLETTO 33020 UD, via Valcalda 13, tel.0433-66018 fax.0443-66303 www.pacealpina.com |
Locanda DA DINO**°°, Ovaro 33025 UD, loc.Entrampo via Patuscera 22, tel.328-4833674 / Tipica cucina Carnica preparata alla casalinga con pasta fatta a mano e tutti i prodotti locali; Selvaggina; Serate a tema con prodotti e piatti locali particolari; sala per banchetti e cerimonie; suggestiva saletta scavata nella roccia / Sempre aperto a mezzogiorno, la sera e il sabato solo su prenotazione / Alloggio in camere
|
|