La birra è una bevanda non tanto calorica come il vino (ha meno della metà di alcol etilico) ma è più energetica perchè contiene proteine e carboidrati (che il vino non ha) più facilmente assimilati dall'organismo. Sebbene teoricamente quindi la birra apporti all'organismo meno calorie (35 in un bicchiere di 100 millilitri a 4,5 gradi, a fronte delle 70 di 100 ml di vino a 12 gradi), in realtà questa bevanda porta ad essere assunta in maggiori quantità (normalmente il doppio) e quindi per il singolo individuo il consumo abituale di birra e vino sul piano calorico in pratica si equivalgono. D'altro canto la birra ha una carica di vitamine, enzimi e minerali più limitata di quella del vino, ma ha una superiore capacità dissetante, grazie al luppolo. Sul piano organolettico la birra è costituita da acqua (ca. 85 %), alcol (3-9 %), estratto secco (3-8 %: zuccheri, sostanze azotate, tannino, destrine, potassio, sali ed acidi caratteristici del malto e del luppolo; vitamine del gruppo B). La birra si ottiene facendo fermentare, a bassa o alta gradazione, orzo tostato detto 'malto' (o altri cereali) a opera del lievito. Al mosto così ottenuto si aggiunge un aromatizzante che tradizionalmente sono i fiori di luppolo (sapore amarognolo; proprietà dissetanti, rinfrescanti e calmanti). Più l'orzo è tostato più il colore della birra diventa scuro e aumenta la quantità di maltodestrina che dà il sapore dolce alla birra. D'altra parte, più c'è luppolo , più la birra è 'pils' cioè amarognola e aromatica, mentre il gusto più leggero è tipico delle 'lager' con meno luppolo. |
Le birre artigianali del Friuli: su un prodotto di base di alta qualità un continuo fiorire di nuovi gusti |
|
Nel Friuli la tradizione della birra si fa risalire ai Celti, qui presenti dal 500 a.C.. Questa tradizione riprese grande vigore nel Friuli austroungarico dalla prima metà del 1800 e portò la regione sulla ribalta italiana del settore nei primi anni del 1900 con alcuni grandi birrifici industriali a Udine, Trieste e Pordenone. Disperso quasi tutto questo patrimonio nei grandi accorpamenti industriali internazionali alla fine del 1900, è rimasto però in regione grande attaccamento a questo prodotto di cui alcune ricette particolarmente riuscite hanno ancora successo sul mercato italiano, seppur con proprietà e luoghi di produzione extraregionali. In compenso sono nel frattempo nati alcuni birrifici artigianali che hanno i loro punti di forza, oltre che nell'alta qualità di base (garantità anche dalla diretta somministrazione al pubblico) anche nella creazione di birre con aromi (fermo restando il gusto di fondo dell'orzo) diversi dal luppolo. Al posto del luppolo infatti, come aromatizzanti si possono aggiungere altre fibre vegetali (come la canapa) o polpa di frutta (come le ciliegie): quest'ultima dà origine a un'ulteriore fermentazione e rende la birra più corposa. Per avere un prodotto ancora migliore gli stessi Coltivatori di orzo hanno da poco inziato a produrre le proprie birre (vedi Asprom).
|
D'altra parte, insieme o al posto dell'orzo, si possono usare, in purezza o miscelati in varia percentuale, altri cereali, in primo luogo il frumento, con cui si producono le birre Weizen, quindi il riso (ultimo arrivato in regione), la segale e il farro. Queste birre (chiamate in generale 'Weiss') mantegono in linea di massima le caratteristiche organolettiche sopra indicate pur con diverse tipologie di vitamine, enzimi e minerali. A differenza del vino, in cui si utilizza soltanto l'uva, la combinazione di cereali tostati e aromatizzanti vari permette di ottenere moltissime varietà di birra. Sotto elenchiamo le varietà attualmente prodotte in regione con indicazione di almeno un Produttore specializzato. |
NB1.Nelle birre artigianali regionali (che sono integrali, vale a dire non pastorizzate e non filtrate) rimane presente del lievito che conferisce una carica vitaminica che scompare nelle birre industriali, ma non permette una conservazione al freddo per più di un mese (tre mesi nelle birre più filtrate).
NB2. Per ogni tipo di birra illustriamo sinteticamente il tipo di bicchiere in cui andrebbe servita per gustarne pienamente gli aromi e per controllare la relativa schiuma: i principali sono il boccale ‘mass’ e i 'calici' da birra, come la 'pinta' o il 'calice a chiudere' (ma spesso si usa anche un calice per vino bianco allungato o 'a colonna conica') per le Bionde, il ‘tulipano’ per le Speciali e il ‘becker’ per le Weizen.
NB3. In una apposita pagina di questo sito vi è l'elenco dettagliato dei Birrifici Artigianali del Friuli (vedi) che vendono direttamente e insieme hanno degustazione per il pubblico. Ai siti Internet di alcune Aziende consigliate si può accedere anche dalle menzioni sottoriportate in questa pagina.
NB4. Alcuni Birrifici del Friuli hanno cominciato a dedicare la propria creatività anche alle etichette: vedi l'apposita pagina che ne riporta alcune originali.
|
|
|
Birra CHIARA o BIONDA E' la birra più comune e più semplice, prodotta a bassa fermentazione (4-5° alcolici). Il gusto varia in base alla quantità aggiunta di luppolo, da cui dipende l'intensità del sapore leggermente amarognolo. Bicchieri: Mass, tipo Pinta, Calice a chiudere, Bicchiere a colonna conica. Produttori segnalati Birrificio di Resiutta, Resiutta (UD) Bionda integrale e Chiara doppio malto (vedi) Cittavecchia, Sgonico (TS) Valscura, Caneva (PN) (vedi sito) Zahre Beer, Sauris (UD) (vedi sito) Zobec (già Agroittica Valrosandra), Muggia (TS) (vedi sito)
|
|
Birra ROSSA Risultato di una maggiore tostatura dell'orzo e di una bassa fermentazione, la birra Rossa (denominata anche ‘Vienna’ o 'Ambrata' se a minore tostatura) ha color arancio-bruno, una gradazione alcolica leggermente superiore e un gusto delicato. (Bicchiere: calice a chiudere)
Produttori segnalati Birrificio di Resiutta, Resiutta (UD) Ambrata (vedi) Cittavecchia, Sgonico (TS) Praforte, Travesio (PN) Valscura, Caneva (PN) (rossa e ambrata) (vedi sito) Zahre Sauris Beer, Sauris (UD) (vedi sito) |
|
Birra SCURA E' la birra ottenuta con una forte tostatura dell'orzo: il colore è scuro e il sapore tendente al dolce; gradazione alcolica oltre i 7 gradi. Le birre scure si rifanno alla ricetta della Strong Ale britannica. (Bicchiere: Tulipano)
Produttori segnalati Cittavecchia, Sgonico (TS) ('Karnera') Zahre Sauris Beer, Sauris (UD) (vedi sito) Praforte, Travesio (PN) Zobec (già Agroittica Valrosandra), Muggia (TS) (vedi sito) |
|
Birre SPECIALI o DI ABBAZIA Sono così chiamate le birre più forti ( dai 6 ai 9 gradi alcolici, grazie a più fermentazioni) ma anche dai gusti più originali. Sono corpose, dal colore ambrato fino al bruno e possono anche essere invecchiate: il loro punto di riferimento sono le ricette delle abbazie del Belgio. Rientrano in questa categoria anche le birre chiare a doppio e a triplo malto. (Bicchiere: Tulipano)
Produttori segnalati Cittavecchia, Sgonico (TS) ('Formidable') Valscura, Caneva (PN) (vedi sito) Zahre Beer, Sauris (UD) ('affumicata') (vedi sito)
|
|
Birra DI NATALE Prodotta un tempo soltanto per le Feste di fine Anno per rendere più fluidi i ben noti pranzi e cenoni (alta fermentazione a 6° gradi, colore leggermente ambrato e variamente speziata, con un gusto secco e dissetante) ora Birre simili si preparano anche per altre ricorrenze. (Bicchiere: Calice a chiudere)
Produttori segnalati Cittavecchia, Sgonico (TS) Foglie d'erba, Forni di Sopra (UD) Valscura, Caneva (PN) (Natale, Pasqua, Matrimoniale, Patriarcale, Birra del momento (vedi sito) |
|
Birra WEIZEN
E' prodotta con frumento al posto dell'orzo, a volte mescolato con farro e segale (birre 'Weiss'). Colore giallo lattiginoso, a volte torbida (a causa del lievito in sospensione: se questo viene filtrato la birra è limpida ed è chiamata 'kristall'), con molta schiuma, ha sapore leggermente acidulo, è rinfrescante e digestiva. (Bicchiere: Becker)
Produttori segnalati Cittavecchia, Sgonico (TS) Valscura, Caneva (PN) ( frumento e orzo, orzo farro e segale) (vedi sito)
|
|
Birra di RISO E' la birra Weiss ultima nata in Friuli, prodotta con il riso di nuovo coltivato, dopo un secolo, nelle pianure umide della regione. Dal colore giallo paglierino e poca schiuma, ha un sapore delicato, gradazione alcolica normale, bassa quantità di zuccheri. Contiene i più pregiati oligoelementi del riso. (Bicchiere: per vino bianco)
Produttore consigliato Domenico Fraccaroli, Paradiso di Pocenia (UD) |
|
Birre alla FRUTTA e Aromi vegetali vari Come sopra accennato, in queste birre di colore chiaro e gradazione normale invece del luppolo per aromatizzare il mosto d'orzo si aggiungono polpa di frutta oppure fiori o foglie di piante particolari. (Bicchiere: per vino bianco)
Produttori segnalati La Birra di Meni, Cavasso Nuovo (PN) ( alle Ciliegie, alle Castagne, alla Zucca, al Sambuco, alle Mele, al Miele) Valscura, Caneva (PN) (alle Castagne, al Figomoro, alle Erbe e spezie officinali) (vedi sito) Zahre Beer, Sauris (UD) (alla Canapa campagnola) (vedi sito) |
|