Tartufo bianco e Tartufo nero del Friuli |
Il tartufo fa parte di un consistente numero di prodotti agricoli spontanei o storici della regione Friuli Venezia Giulia che solo recentemente sono stati riscoperti e rivalorizzati. Per il tartufo due le occasioni: aziende agricole singole o a gruppi che hanno iniziato la coltivazione, per scelta economica, del Tartufo nero nelle zone pedemontane di Pordenone e di Udine; la casuale scoperta di Tartufo bianco nelle foreste della bassa pianura friulana. La disponibilità di prodotto è discreta, tenendo conto che il tartufo impiega molto tempo a svilupparsi nel sottosuolo, anche a 40 centimetri di profondità, e le prospettive sono incoraggianti.
Nel Friuli attualmente sono presenti i seguenti tipi di tartufo (che è un fungo sotterraneo), sui 6 reperibili in Italia (ognuno dei quali ha differenti periodi di ‘fioritura’, con copertura di quasi tutto l'anno):
|
|
Tartufo bianco pregiato ‘Tuber Magnatum Pico’, il più pregiato, per sapore e profumo; è difficilmente coltivabile e si trova soltanto in boschi antichi. In Friuli è stato scoperto alcuni anni fa nelle foreste perenni esistenti vicino al mare nei comuni di Muzzana del Turgnano, Carlino e Porpetto (nella foto) resti della ‘silva lupanica’ che ai tempi dei romani si estendeva da Aquileia a Concordia. |
A Muzzana del Turgnano (Ud) il gruppo Muzzana Amatori Tartufi organizza annualmente (nel mese di Novembre) 'TRIFULE IN FIESTE' - Fiera del Tartuto bianco pregiato friulano con degustazioni, visite e conferenze |
|
Tartufo nero pregiato ‘Tuber Melanosporum Vittadini’, che è oggetto di coltivazione sperimentale da parte della regione FriuliVG
‘Tuber Aestivum’ o ‘Scorzone’ estivo e il Tartufo nero ordinario ‘Tuber Mesentericum’ autunnale (quest'ultimo di non eccelso interesse gastronomico), che crescono spontaneamente, sono abbastanza facili da trovare e sono ora anche diffusamente coltivati nelle zone di Spilimbergo, Valli del Torre e Cividale. |
Il tartufo si trova grazie al suo profumo molto forte che filtra attraverso il terreno ma viene percepito soltanto dagli animali selvatici e da cani particolarmente addestrati. Il tartufo si coltiva mettendo a dimora delle piantine di alberi da bosco con le radici mescolate alle spore del tartufo che si svilupperà man mano che la pianta crescerà. In cucina il tartufo si usa soltanto per insaporire altri cibi, sia primi sia secondi piatti. Lo si fa grattugiandolo direttamente sulla pietanza o utilizzando salse od olii precedentemente aromatizzati con tartufo. |
Dove degustare il tartufo in Friuli
Trattoria Bar AL CACCIATORE**°°, PALAZZOLO dello Stella 33056 UD, loc. Piancada via Casali Paludo sinistra 9, tel.0431-58152, www.trattoriaalcacciatore.info / Oltre a tutte le specialità di selvaggina, alle continue novità settimanali, prepariamo sempre alla casalinga i nostri classici menu a tema: del pescatore, del cacciatore, friulano, monti, giovani…/ Chiuso mercoledì Tartufo bianco locale fine Ottobre, Novembre e Dicembre / Prossima cena a tema: 27-28 Ottobre 2017 (necessaria prenotazione)
Ristorante Bar ALLA TAVERNETTA DA ALIGI***°, PORPETTO 33050 UD, via Matteotti 16 tel.0431-60201 / I migliori frutti di antiche terre di origine marina proposti con cura e raffinatezza in ricette sia tradizionali sia creative; ampia selezione di vini regionali; a Febbraio la Festa degli innamorati del maiale / Orari bar: 8-15.00/18-24.00; chiuso mercoledì e domenica sera (vedi scheda) Tartufo bianco pregiato locale e (in sua assenza) piemontese
Ristorante Wine-bar Hotel OSTERIA DA AFRO***°, SPILIMBERGO via Umberto 1° 14 33097 PN, tel./fax.0427-2264 www.osteriadaafro.net / Prodotti, Vini (300 etichette) e Cucina tipici locali e regionali (giovedì bollito misto, in autunno-inverno ‘Musetteria da Afro’) / Aperto tutti i giorni. Tartufo nero
Dove acquistare tartufo in Friuli
Agriturismo SASSO D’ORO, SEQUALS (33090 PN) loc. Solimbergo Via del Capitel 4, Tel.0427-93587 333-2660977 fax.0427-93228 Tartufo nero pregiato (in inverno) e Scorzone (in estate)
|
|